Ceramica o Maiolica
Impariamo a comprendere le differenze

In molti si chiedono quale sia la differenza fra "ceramica" o "maiolica", oggi vogliamo provare a fare chiarezza fra questi due materiali per aiutarvi a comprendere le differenze

La ceramica


Con la parola ceramica, che deriva dal gredo Keramos e significa letteralmente terra per vasi, si intende qualunque manufatto di materiale argilloso o ceramico. Ciò che fa la differenza è la composizione chimica di questi materiali: in base alla composizione chimica del composto di partenza possiamo ottenere diversi tipi di manufatti, che possono essere suddivisi in terracotta, terraglia, gres, porcellana.

ceramica

Ad esempio: se la terra ha una composizione chimica forte, il manufatto può essere cotto a temperature assai elevate, fino anche a 1700° C e otterremo il gres, un materiale duro e molto poco poroso; se, invece, la terra utilizzata è costituita da caolino, quello che otterremo sarà la porcellana, cioè una tipologia di terracotta bianca o grigiastra, poco porosa e particolarmente pregiata.

La terracotta


La terracotta è uno dei prodotti della cottura di un impasto terroso a base di argilla contenente una buona percentuale di ossidi di ferro. È proprio questo che fa sì che dopo la cottura ad alte temperature il manufatto prenda il caratteristico colore rossiccio. La terracotta, inoltre, rimane anche molto porosa, caratteristica che è un punto di forza fondamentale per i suoi usi in edilizia: sin dall’antichità, infatti la terracotta è utilizzata e apprezzata come materiale da costruzione, per la sua stabilità e per la sua alta capacità di traspirazione e, contemporaneamente, di isolamento.

terracotta

Ma la terracotta non è dedicata esclusivamente all’edilizia; viene, infatti, ampiamente utilizzata per la creazione di oggetti decorativi di ogni tipo, come, ad esempio, piatti, tazze e vasi. Questi ultimi sono in assoluto i più raccomandati per la cura delle piante: la terracotta, essendo porosa, lascia evaporare l’acqua e l’umidità in eccesso, facendo “respirare” la terra contenuta e le radici della pianta; essendo un ottimo isolante protegge le piante dagli sbalzi termici; in ultimo, è un materiale naturale e assolutamente ecologico, il meglio quindi per stare a contatto con fiori e piante.

I NOSTRI VASI IN TERRCOTTA

La maiolica


La porosità della terracotta è decisamente un handicap per determinati tipi di usi, come, ad esempio, i rivestimenti. In questo caso la terracotta necessita di un trattamento che la renda più resistente e meno assorbente.
Ci riferiamo alla smaltatura, per cui possiamo dire, in poche parole, che quando la terracotta viene smaltata e cotta nuovamente può essere chiamata maiolica anche se, in senso stretto, si definisce maiolica solo quella immersa in uno smalto piombico o stannifero, solitamente bianco, che poi viene successivamente decorata e nuovamente cotta.

maiolica

Anche la maiolica si presta a molteplici utilizzi: oltre ai rivestimenti, di cui abbiamo fatto cenno, la maiolica è perfetta per la realizzazione di una molteplicità di oggetti decorativi e persino per arredi di altissimo pregio e qualità, come i nostri vasi decorati e i nostri tavoli, adatti sia per ambienti interni che per esterni, grazie alle proprietà conferite loro dalle speciali lavorazioni.



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