Arredare un negozio
I consigli di Ficola

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Siamo da sempre portati a pensare che l’arredamento sia una questione di bilanciamento fra gusto personale e tendenze. In base a questo delineiamo gli spazi in cui viviamo e lavoriamo, per poterci sentire a nostro agio e facendo in modo che esprimano quanto più possibile la nostra personalità.
Quando si tratta dell’arredamento di un negozio, però, dobbiamo spingerci anche un pochino oltre e prendere in considerazione anche altri fattori, che vanno necessariamente ad influenzare in maniera determinante le nostre scelte.

L’arredamento di un negozio è un vero e proprio strumento funzionale per l’attività commerciale. Il suo ruolo, infatti, è quello attirare il target di clientela che si desidera raggiungere e di facilitare e aumentare le vendite.
È per questo, dunque, che è necessario un buon lavoro di progettazione, che consente di conciliare al meglio gusto e personalità del proprietario del negozio assieme alle necessità di allestimento più strettamente commerciali.

Ecco alcuni consigli utili per mettere in pratica le migliori strategie per scegliere l’arredamento del tuo negozio.

I colori

Ogni colore trasmette una diversa energia e la scelta del colore per le pareti o per il mobilio di un negozio è un fattore fondamentale. Ovviamente, da scegliere in base alla tipologia di prodotti in vendita. Facciamo l’esempio di un grande classico: il rosso e l’arancione sono colori intensi ed emozionali, che stimolano l’aumento del battito cardiaco e della frequenza respiratoria; vengono spesso usati nelle attività del settore alimentare, poiché hanno un effetto stimolante sull’appetito e incoraggiano i clienti a mangiare di più e più velocemente.
Ma potremmo andare avanti anche con altri esempi: i colori fluo, vitaminici e dinamici, sono perfetti per i negozi di abbigliamento per ragazzi; i colori pastello, molto soft e che richiamano alla mente immagini di dolcezza e tenerezza, sono ideali per i negozi dedicati alla prima infanzia; il viola, il fucsia, il rosa spesso uniti al nero, sono colori e combinazioni di colori suadenti e femminili, e vengono solitamente utilizzati nei negozi di abbigliamento intimo e nelle profumerie; l’azzurro, il verde e il rosa tenui, che distendono i nervi, sono perfetti per i saloni di bellezza in cui si va proprio per rilassarsi.

Le decorazioni

L’estetica di un negozio è il suo biglietto da visita presso i clienti ed è, dunque, fondamentale per la sua immagine. Quindi, nell’arredare un negozio, bisogna prendere in considerazione non solo tutto ciò che è funzionale e necessario, come gli arredi in senso stretto, ma anche altre piccole cose: le decorazioni. Queste servono a caratterizzare l’ambiente, a renderlo più vicino possibile al target di riferimento, di modo che faccia sentire il cliente al posto giusto al primo sguardo.
Carta da parati dalla fantasia evocativa, disegni, quadri, pitture, frasi… tutto concorre a creare l’atmosfera giusta per contestualizzare e arricchire il lavoro che si sta svolgendo fra le quattro mura dell’attività.
Spesso basta veramente poco per imprimere un’immagine positiva nella mente del cliente, che favorisce la fiducia e la fidelizzazione.

L’illuminazione

L’illuminazione è fondamentale per trasmettere sensazioni positive ai clienti – non c’è niente di più triste che avvicinarsi a vetrine o ingressi bui che facciano chiedere se addirittura il negozio sia aperto o chiuso. Non a caso nei centri commerciali le luci sono sempre di una certa intensità.
Quindi anche la giusta illuminazione concorre a rendere l’ambiente più piacevole per i clienti e li invita ad entrare.

La disposizione degli arredi

La questione riguardante gli arredi non ruota intorno solamente alla loro funzionalità e al gusto, ma anche attorno alla loro disposizione.
Una ricerca ha evidenziato che quando si entra in un negozio si tende a dirigersi verso la propria destra; si viene così a creare una sorta di flusso naturale all’interno del quale inserire gli arredi in maniera intelligente. Ad esempio, il posizionamento della cassa non deve andare ad interrompere il flusso. Meglio ancora se, con la giusta collocazione di tavoli o isole si crea ad una sorta di percorso guidato che dà la possibilità al cliente di visitare ogni spazio e, allo stesso tempo, dà modo di esporre in evidenza strategica i “pezzi forti” del negozio.

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