Abbinare tavolo e sedie
Consigli e suggerimenti

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Una delle domande che ci viene posta più di frequente è come si fa ad abbinare tavoli e sedie.

Esistono dei criteri di scelta razionali che devono essere tenuti in considerazione e che devono andare a coniugarsi con quello che è il gusto personale di ognuno di noi.

La scelta dell’abbinamento tavolo/sedie deve tenere conto di:
• dimensioni di entrambi e proporzioni
• ambienti in cui verranno collocati – cucina, soggiorno, sala da pranzo
• colori
• stili – moderno, classico, industrial, ecc.
• materiali – legno, vetro, metallo, pietra, ceramica, ecc.

Tondo o quadrato: scegli il tavolo

Le dimensioni e le proporzioni

L’insieme tavolo/sedia deve essere, oltre che gradevole alla vista, soprattutto funzionale.
È importante, in primis, capire quale sia per il tavolo la forma e la dimensione più adeguata all’ambiente.
Le sedie devono armonizzarsi con esso ed essere, allo stesso tempo, comode e funzionali. Due sono i parametri principali per definire una sedia funzionale: deve poter essere sospinta sotto il tavolo senza impedimenti e il loro numero deve essere scelto in modo da garantire libertà di movimento e comfort ai commensali. Lo spazio per ogni persona seduta ad un tavolo è di minimo 60 cm; in base a questo si calcola quante sedie si possono mettere intorno ad esso.

Gli ambienti

• In cucina: i tavoli per le cucina devono essere pratici, funzionali e igienici. I piani consigliati per questo uso sono quelli in resina e in ceramica, materiali ultraresistenti. Le sedie più adatte da abbinare devono essere leggere e che si puliscano facilmente: ideali quelle in materiali plastici, il metallo e in legno.

In cucina con Ficola

• In sala da pranzo: il tavolo posto in un ambiente separato dalla cucina ed utilizzato solo in occasioni speciali merita sedie dalle sedute adatte alle occasioni speciali, come quelle imbottite e con braccioli, meno adatte ad un uso quotidiano.
• In soggiorno: se tavolo e sedie sono collocati nel living, il loro stile deve adattarsi a quello di questo spazio; se il living è un open space con cucina a vista, allora, il loro stile deve essere una congiunzione fra i due ambienti distinti.

I colori

• Tinta unita: con la soluzione monocromatica non si sbaglia mai; è la più semplice e sicura. Attenzione agli arredi intorno: in sintonia sì, ma evitando di creare un’atmosfera troppo piatta.

• Due colori diversi: la soluzione bicolor può declinarsi in più modi: si può optare per tavolo di un colore e sedie di un altro; oppure si può scegliere un tavolo bicolore con sedie monocolore abbinate o al piano o alla struttura; oppure ancora si può abbinare tavolo bicolore con sedie bicolore – stesse tinte – anche incrociando, ovvero abbinando le gambe delle sedie con il top del tavolo e le sedute con la base.

• Sedie tutte diverse: è una scelta molto originale, che, però, deve essere fatta con criterio per non creare un effetto accozzaglia poco gradevole. Va seguita una linea ideale, una sorta di fil rouge che leghi tutte le sedie fra loro: uno stile, un colore, un materiale, una caratteristica costruttiva – altezza, forma, tessuto…

Gli stili

• Moderno: l’arredamento moderno è fatto di linee essenziali, pulite e funzionali. I materiali più utilizzati sono il metallo, il vetro, le resine, la ceramica, la pietra e il legno, purché declinato in design minimali.

• Design: tavoli e sedie di design trovano collocazione facile in tutti gli ambienti, riuscendo a valorizzare qualsiasi stile venga loro abbinato e in qualsiasi spazio vengano posti, dal più piccolo e intimo al più grande e spazioso.

• Classico: il tavolo classico ha gambe lavorate, tornite, il piano in legno semplice o intarsiato, oppure in vetro. Nelle versioni più contemporanee si può optare per legni laccati dai colori chiari. Le sedie che meglio si abbinano a questo stile sono quelle con lo schienale tondo, o molto alto, oppure ancora quelle rivestite con gonna.

• Abbinamento antico/moderno: valido abbinamento soprattutto quando si ha a che fare con pezzi di antiquariato. Un bel tavolo antico si valorizza con anche con sedie totalmente in contrasto: imbottite moderne, in legno laccato colorato, in policarbonato trasparente.

• Industriale: in questo stile dalle linee semplici, quasi grezze, esattamente come i colori e le finiture, che fanno apparire gli arredi quasi “di recupero”, prevalgono due elementi, il metallo e il legno. Gli abbinamenti vincenti si ottengono proprio giocando fra questi due materiali e i loro colori: grigio, nero, marrone e bianco sporco abbinati a giallo senape, verde militare, blu petrolio e ottanio.

• Nordico: nell’arredamento scandinavo le essenze più chiare di legni come il rovere e l’olmo si combinano ai colori più luminosi, come il bianco, il grigio e il tortora. Ai tavoli in legno massello si abbinano sedie in materiali plastici bianche, grigie o nere.

I materiali

• Sedie per tavolo in vetro: il vetro e il cristallo sono materiali che conferiscono all’arredamento un tocco di eleganza e ricercatezza. Non solo nella versione trasparente o fumé, ma anche nelle versioni colorate. Per i primi l’abbinamento delle sedie si fa tenendo conto del materiale o del colore della base del tavolo; per gli altri, invece, si abbinano basandosi sui colori del piano del tavolo. L’effetto più elegante in assoluto è dato dal tavolo in vetro o cristallo con sedie rivestite in pelle/ecopelle tinta unita.

• Sedie per tavolo in legno: con un tavolo in legno l’abbinamento più semplice prevede la scelta di sedie realizzate nella stessa essenza; ma si può tranquillamente optare anche per sedie in legno laccato colorato – i colori che funzionano di più sono il bianco, il grigio e il nero; perfette anche le sedie imbottite o rivestire, sia tinta unita che fantasia; bene anche il metallo, soprattutto negli stili più contemporanei; ancora più moderno l’abbinamento con sedie in materiali plastici, colorate o trasparenti.

• Sedie per tavoli in metallo: in questo caso l’abbinamento non lascia molto spazio alle possibilità. Per creare uno stile coerente, tavolo e sedie devono necessariamente avere la stessa finitura: cromato con cromato, satinato con satinato, brunito con brunito, e via dicendo per tutte le finiture – dorato, foglia argento, anticato, patinato, spazzolato, bronzato, ramato… Si può optare anche per delle sedie imbottite, i cui colori devono stare in un certo range, in base alla finitura del metallo – ad esempio: grigio se il metallo è in finitura naturale, marrone con la finitura brunita o corten, colorate in tinta se il metallo è laccato.

• Sedie per tavoli in pietra: sia che si tratti del materiale naturale che della resina che la imita alla perfezione, la pietra è caratterizzata da una colorazione non uniforme, data dalle sue caratteristiche venature. Le sedie da abbinare, di qualsiasi tipo si voglia – legno, materiale plastico, imbottite, ecc – devono avere il colore prevalente della pietra, ad esempio il beige con il travertino o il grigio e il bianco con il marmo di Carrara.

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